A cura di Federico Vicario
Si conclude, con la pubblicazione di questo volume, il programma di edizione dei manoscritti tardomedievali in volgare conservati presso la Biblioteca comunale di Cividale del Friuli. Ulteriori nove quaderni della prima metà del Quattrocento, prodotti dalla locale Confraternita di Santo Spirito, che gestiva l’omonimo ospedale, si aggiungono ora ad un corpus di documenti ormai decisamente cospicuo a descrivere il cividalese antico; tali materiali portano un notevole contributo, senza dubbio, alla costituzione di un vasto repertorio del friulano delle origini, avvicinando così la realizzazione di opere lessicografiche e storiche di ampia prospettiva.
Federico Vicario (1965), docente presso l’Università di Udine, si occupa di linguistica romanza e generale. Responsabile scientifico del pluriennale progetto 'Documenti antichi dagli archivi friulani', promosso dal Ministero per i Beni culturali e dalla Società Filologica Friulana, ha pubblicato numerosi volumi e saggi con edizioni e commenti a carte friulane tardomedievali. Tra questi vi sono: Il quaderno di Odorlico da Cividale (1998), Carte friulane del Quattrocento dall’archivio di San Cristoforo di Udine (2001) e Il registro della Confraternita dei Pellicciai di Udine (2003). Curatore del progetto di edizione e di studio dei documenti antichi in friulano conservati presso la Biblioteca Civica di Udine, ha pubblicato con tale istituzione: Il quaderno dell’Ospedale di Santa Maria Maddalena (1999), Il quaderno della Fraternita di Santa Maria di Tricesimo (2000), i cinque volumi de I rotoli della Fraternita dei Calzolai di Udine (2001-2005), i quattro volumi delle Carte friulane antiche dalla Biblioteca Civica di Udine (2006-2009) e il Repertorio del friulano antico (2012).