A cura di Federico Vicario
Si presenta in questo volume l'edizione di ulteriori quaderni trecenteschi in volgare friulano, conservati presso la Biblioteca Civica "V. Baldissera" di Gemona del Friuli. In particolare, si propone l'edizione di manoscritti appartenenti alle due serie dell'Ospedale di San Michele e dei Massari del Comune fino alla fine del secolo XIV. Questo lavoro, avviato nel 2007 e proseguito negli anni successivi per le carte trecentesche della Pieve di Santa Maria, contribuisce ad affrontare la più generale questione della ricognizione e della pubblicazione di documenti tardomedievali in friulano, utili alla costituzione di un vasto corpus di forme antiche, che renda possibile l'intrapresa di opere lessicografiche e storiche di ampia prospettiva.
Federico Vicario (1965), docente presso l’Università di Udine, si occupa di linguistica romanza e generale. Responsabile scientifico del pluriennale progetto Documenti antichi dagli archivi friulani, promosso dal Ministero per i Beni culturali e dalla Società Filologica Friulana, ha pubblicato numerosi volumi e saggi con edizioni e commenti a carte friulane tardomedievali. Tra questi vi sono: Il quaderno di Odorlico da Cividale (1998), Carte friulane del Quattrocento dall’archivio di San Cristoforo di Udine (2001) e Il registro della Confraternita dei Pellicciai di Udine (2003). Curatore del progetto di edizione e di studio dei documenti antichi in friulano conservati presso la Biblioteca Civica di Udine, ha pubblicato con tale istituzione: Il quaderno dell’Ospedale di Santa Maria Maddalena (1999), Il quaderno della Fraternita di Santa Maria di Tricesimo (2000), i cinque volumi de I rotoli della Fraternita dei Calzolai di Udine (2001-2005) e i quattro volumi delle Carte friulane antiche dalla Biblioteca Civica di Udine (2006-2009).