A cura di Federico Vicario
Si presenta, in questo volume, l’edizione di altri tredici quaderni trecenteschi in volgare friulano appartenenti alla serie dei camerari della Pieve di Santa Maria Maggiore di Gemona del Friuli, fino al 1388-1389. Questo lavoro, affrontando lo studio dei manoscritti più notevoli conservati nelle raccolte archivistiche della regione, si inquadra in un più ampio progetto di ricognizione dei fondi antichi del Friuli e di edizione dei documenti tardomedievali in volgare; il progetto si pone l’ambizioso obiettivo di costituire un vasto corpus di forme antiche, favorendo in tal modo l’intrapresa di opere lessicografiche e storiche di ampia prospettiva.