A cura di Raffaella Bombi
Giunto con il 2017 alla sua ottava edizione, il Corso di perfezionamento ‘Valori identitari e imprenditorialità’, nato come espressione di punta dell’unità di Udine del progetto di eccellenza FIRB Perdita, mantenimento e recupero dello spazio linguistico e culturale nella II e III generazione di emigrati italiani nel mondo: lingua, lingue, identità. La lingua e cultura italiana come valore e patrimonio per nuove professionalità, si svolge in sinergia tra il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine, l’Ente Friuli nel Mondo e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che lo sostiene nel quadro delle sue politiche rivolte ai corregionali all’estero. Attorno a questa azione formativa e al progetto di cui essa è espressione si è via via aggregato un gruppo di docenti e di studiosi che, da diverse angolazioni e con differenti prospettive, si misura con il tema della lingua e della cultura italiana nel mondo. Le loro riflessioni e testimonianze sono qui raccolte in un’opera che si pone in continuità con le precedenti pubblicazioni del 2011 (Nuovi valori dell’italianità nel mondo. Tra identità e imprenditorialità), del 2014 (Essere italiani nel mondo globale oggi. Riscoprire l’appartenenza) e del 2015 (Italiani nel mondo. Una expo permanente della lingua e della cucina italiana), ma che nello stesso tempo propone conoscenze aggiornate sulle forme che va assumendo oggi l’idea dell’Italia e dell’italiano in un contesto internazionale in continua trasformazione.
Raffaella Bombi è professore ordinario di Linguistica all’Università di Udine. È coordinatrice del Dottorato di Ricerca Interateneo (Università di Udine e di Trieste) in Studi linguistici e letterari; è presidente della Società Italiana di Glottologia per il triennio 2017-2019, delegata del Rettore per l’Efficacia e la semplificazione della comunicazione istituzionale dell’Ateneo di Udine (a.a. 2016/17 e 2017/18) ed è membro del Consiglio scientifico della Società italiana di e-learning. Tra le linee di ricerca praticate si segnalano l’interferenza linguistica, cui ha dedicato diversi studi metodologici e applicativi, il plurilinguismo, la variabilità delle lingue con particolare riguardo per le lingue speciali e gli aspetti del metalinguaggio dell’interlinguistica e la comunicazione istituzionale. Ha al suo attivo svariati saggi, articoli, ed è autrice di alcune monografie tra cui La linguistica del contatto (2009).