A cura di Raffaella Bombi e Francesco Zuin
Il volume mette in relazione, come fenomeni interconnessi, le sorti della lingua e cultura italiana nel mondo con la condizione delle lingue minoritarie nei loro insediamenti originari in Friuli Venezia Giulia, ampliando il tema allo studio di alcune alterità in nuove sedi di radicamento. Attraverso contributi sia del gruppo dei linguisti udinesi coinvolti nel progetto sia di studiosi esterni di università italiane e straniere questa pubblicazione arricchisce la progettualità espressa dal ‘Corso di perfezionamento in valori identitari e imprenditorialità’.
Raffaella Bombi è professoressa ordinaria di Glottologia e Linguistica all’Ateneo di Udine. È attualmente delegata del Rettore per la Didattica innovativa ed è condirettrice della rivista di classe A «Incontri Linguistici» (Università di Udine e di Trieste). È stata presidente della Società Italiana di Glottologia per il triennio 2017-2019, delegata del Rettore per l’Efficacia e la semplificazione della comunicazione istituzionale dell’Ateneo di Udine, coordinatrice del Dottorato di Ricerca interateneo (Università di Udine e di Trieste) in ‘Studi linguistici e letterari’. Tra le linee di ricerca seguite si segnalano l’interferenza linguistica, cui ha dedicato diversi studi metodologici e applicativi, il plurilinguismo, la variabilità delle lingue con particolare riguardo per le lingue speciali e gli aspetti del metalinguaggio dell’interlinguistica e la comunicazione istituzionale. Ha al suo attivo svariati saggi ed è autrice di alcune monografie tra cui La linguistica del contatto. Tipologie di anglicismi nell’italiano contemporaneo e riflessi metalinguistici (2009), Anglicismi e comunicazione istituzionale (2019), Interferenze linguistiche. Tra anglicismi e italianismi (2020).
Francesco Zuin è ricercatore di Glottologia e Linguistica presso l’Università di Udine. I suoi interessi spaziano dalla glottologia e dalle lingue dell’Italia antica allo studio delle dinamiche linguistiche presenti nei territori plurilingui, con un’attenzione particolare per le minoranze germanofone delle Alpi orientali e per il friulano. Ha al suo attivo svariati articoli e interventi scientifici, tra cui la monografia Umbro fakust, osco fefacust, presannita fefiked. La morfologia del perfettivo nelle varietà sabelliche e nelle lingue frammentarie dell’Italia antica (2020) e alcuni lavori sulla varietà timavese, tra i quali figura L’influenza del friulano nella varietà tedesca di Timau (2022) e Dinamiche interlinguistiche nell’isola alloglotta di Timau: calchi sul friulano nel timavese (2022).