A cura di Caterina Furlan
Tra il 2017 e il 2019 l’ala ex Ciriani del castello di Spilimbergo, oggi sede della Fondazione Ado Furlan, è stata oggetto di un intervento di restauro architettonico che ha adeguato l’immobile alla sua nuova funzione di sede di rappresentanza della Fondazione nonché di ‘casa museo’ destinata a perpetuare il ricordo dello scultore Ado Furlan, che vi trascorse gli ultimi anni di vita, e del figlio Italo, storico dell’arte e collezionista. Nel successivo triennio (2020-2022) i lavori si sono estesi alle importanti testimonianze artistiche conservate all’interno, tra cui il fregio a stucco e ad affresco di Giovanni da Udine e la decorazione pittorica della cosiddetta ‘sala degli stemmi’ che consente di ricostruire la trama dei rapporti intessuti dai conti di Spilimbergo nel corso della loro storia plurisecolare. Il volume è completato da una serie di fotografie di Italo Zannier che documentano lo studio dello scultore a pochi mesi dalla sua scomparsa (14 giugno 1971).