A cura di Giuseppina Perusini e Alberto Sdegno
Le cementine, mattonelle in cemento pressato e variamente decorato, utilizzate prevalentemente nelle pavimentazioni e nei rivestimenti, sono state da fine Ottocento un prodotto dal costo contenuto, realizzato con materiali semplici, che si è diffuso man mano che l’impiego del cemento nell’edilizia si andava sviluppando e perfezionando. Dopo essere diventate in pochi decenni un manufatto universale, ebbero un lento declino, che possiamo datare alla metà del secolo scorso. Ora grazie a progetti locali le cementine possono ritornare nell’ambito produttivo artigiano sia per nuove possibilità di applicazione artistica sia per i restauri. Il libro raccoglie contributi che esaminano la loro produzione, la diffusione e gli aspetti storico-artistici, unitamente alle caratteristiche materiali, tecniche e applicative del loro uso.
Giuseppina Perusini è stata docente di Storia del restauro e delle tecniche artistiche presso il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine.
Alberto Sdegno è professore ordinario di Disegno all’Università di Udine. Si occupa di didattica e ricerca nel campo delle nuove tecnologie di rappresentazione e comunicazione.