A cura di Giacomo Bonan e Claudio Lorenzini

Perarolo

Una comunità fra l’acqua e il legno

Perarolo di Cadore deve la sua origine e il suo sviluppo al commercio del legname. Posta alla confluenza del torrente Boite nel Piave, da dove era possibile la navigazione del legname sulle zattere, fin dal Quattrocento la comunità è stata condizionata dalla crescita della domanda di questa risorsa, così essenziale oggi e ancor più ieri, avendo in Venezia il centro principale dei consumi. La costruzione a monte dell’abitato dei ‘cidoli’ – sbarramenti artificiali dei corsi d’acqua che servivano ad ammassare e rego¬lare il deflusso dei tronchi – rese Perarolo uno dei primi scali commerciali del legname in area veneta per almeno quattro secoli. A questa funzione di snodo per il traffico di una risorsa necessaria per la sopravvivenza di tutti, Perarolo ha legato il proprio de¬stino, subendo gli effetti degli eventi calamitosi (le alluvioni del 1823 e del 1882) e i mutamenti del mercato. Dalla fine dell’Ottocento, con l’espansione della produzione nell’Europa centro-orientale e la costruzione delle linee ferroviarie fra Tirolo e Carin¬zia che rendevano superati i trasporti su zattera, lo snodo di Perarolo venne meno, il legame fra le acque e il legno si smarrì e con esso l’ossatura della sua economia e della sua società. Anche su queste basi legate all’eredità storica che poneva il paese al centro di una fitta rete di relazioni vitali, Perarolo sta progettando il suo futuro e i dodici saggi qui raccolti ne restituiscono la portata: la composizione storica del paesaggio, il ruolo dei mercanti di legname, la nascita della Società operaia, l’affermazione dell’idroelettrico come nuova modalità di sfruttamento delle acque, la presenza della regina Margherita quale ospite estiva, il patrimonio storico-artistico delle chiese e lo sviluppo dell’istituzione parrocchiale, la costruzione culturale della memoria dei ‘cidoli’ e la musealizzazione di una fucina.

  • Giacomo Bonan

    Giacomo Bonan è professore ordinario all’Università degli Studi di Torino. Si è occupato di storia sociale ed economica dell’area alpina orientale in età contemporanea.

  • Claudio Lorenzini

    Claudio Lorenzini è ricercatore all’Università degli Studi di Torino. Si è occupato di storia sociale ed economica dell’area alpina orientale in età moderna e contemporanea.

Scegli in Versione cartacea Open access
titolo: Perarolo
sottotitolo: Una comunità fra l’acqua e il legno
curatori: Giacomo Bonan e Claudio Lorenzini
editore: Forum
luogo di pubblicazione: Udine
anno di pubblicazione: 2025
collana: Tracce. Itinerari di ricerca/Area umanistica e della formazione
formato: cm 20x28
pagine: 348
immagini: b/n e col.
prezzo versione cartacea: 35,00 € sconto 5%
ISBN: 978-88-3283-506-9
ISBN: 978-88-3283-546-5 (versione digitale/pdf)

Dello stesso autore