A cura di Marco d'Agostini e Franco Fabbro
Narratore, saggista, uomo di vasta e profonda cultura, Carlo Sgorlon è stato uno dei più importanti esponenti della letteratura italiana dell’ultimo secolo. Lontano da ogni tipo di appartenenza politica, da élite culturali troppo claustrofobiche e limitate per il suo libero spirito, lo scrittore friulano ha saputo unire alle grandi doti narrative analisi puntuali e profetiche sulle trasformazioni economico-sociali moderne. Questo saggio-testimonianza è la trascrizione ed elaborazione di una lunga e approfondita intervista realizzata da Franco Fabbro all’autore nel 2007. Nella prima parte, Sgorlon racconta le diverse fasi della sua vita: dagli anni della fanciullezza agli inizi di scrittore ‘artigiano della parola’, fino ad arrivare agli ultimi successi in campo letterario. Nella seconda parte, l’autore tratteggia la sua visione filosofica della vita, affrontando i grandi temi dell’essere: l’origine dell’universo, la storia, i rapporti con la natura, la scienza e il senso del sacro. Percorsi e riflessioni di notevole valore in quanto fortemente attuali.
Marco d'Agostini, docente di Regia e montaggio digitale all’Università di Udine, è autore e regista di documentari e film principalmente per la RAI. Tra le sue pubblicazioni: Enneagramma e personalità. Tipi e sottotipi nei personaggi dei film (con Franco Fabbro, Astrolabio, 2012) e Filmati per Formare (con Anselmo Paolone, Mimesis, 2018).
Franco Fabbro, docente di Neuroscienze cliniche presso l’Università di Udine, è autore di numerosi articoli scientifici e libri riguardanti la neuropsicologia del linguaggio, della cultura e della religione; tra questi Il cervello bilingue. Neurolinguistica e poliglossia (Astrolabio, 1996), Neuropsicologia dell’esperienza religiosa (Astrolabio, 2010) e Le neuroscienze: dalla fisiologia alla clinica (Carocci, 2016).