Giosuè Chiaradia
Con una puntuale indagine etnografica sulle tradizioni del Friuli Occidentale, il volume ripercorre origini, pratiche, riti popolari e religiosi che scandivano il periodo dell’anno tra fine aprile e inizio agosto. Dietro l’essenzialità delle date dei nostri calendari, emergono figure, vicende, abitudini, anche gastronomiche, che hanno alle spalle millenni di storia della società europea. Dalla festa di Calendimaggio, della giovinezza e dell’amore, che risale alla civiltà mediterranea grecolatina, passando per il mese di giugno con l’Ascensione e la Pentecoste, si giunge alla festa di Calendagosto, della salute e del suo dio Esculapio, risalente alla più antica civiltà greco-orientale e indoeuropea.