A cura di Lanfranco Conte e Nicola Gasbarro
Evoluzione scientifica e storia del gusto, tecnologie alimentari e incontri tra culture sono alla base delle diverse civiltà perché ‘segnano’ il modo di pensare il cibo e la vita. Il mangiare ‘bene’ ha bisogno di tradizione e modernità, di cucina e cantina, di gastronomie simboliche, di ricerca scientifica e di pratica continua del ‘convivio’. Questo rituale, ben radicato nel nostro immaginario collettivo, e che non a caso il cristianesimo ha sacramentalizzato in comunione per la vita eterna, costituisce e ristabilisce continuamente la consustanzialità reale ed immaginaria di alimentazione e convivenza, e il necessario rapporto tra le esigenze della vita umana e le pressioni che questa inevitabilmente esercita sul pensiero, come ben rappresentato in questo volume che raccoglie una serie di contributi multidisciplinari.
Lanfranco Conte ha insegnato Chimica degli alimenti all’Università di Udine. Attualmente è consulente scientifico del Consiglio oleicolo internazionale e della Commissione europea per l’olio d’oliva.
Nicola Gasbarro ha insegnato Storia delle religioni e Antropologia culturale all’Università di Udine. Si occupa di comparazione storico-religiosa e di antropologia delle società complesse.