Simone Furlani
Il saggio intende chiarire come la matrice tedesca della filosofia trascendentale implichi istanze teoretiche che anticipano ampiamente il cosiddetto ‘pensiero della differenza’ francese. L’analisi si snoda tra Salomon Maimon, Emil Lask e un Derrida che Jean-Luc Nancy legge all’interno di una ‘linea’ filosofica tedesca. Isolando alcuni elementi di continuità all’interno degli sviluppi della filosofia trascendentale (scetticismo, immanenza, irrazionalità, ma anche una determinata filosofia del linguaggio), viene riproposto e approfondito il problema di una ‘differenza’ che sia all’altezza del contemporaneo.
Simone Furlani insegna Filosofia teoretica presso l’Università di Udine. Le sue ricerche riguardano la filosofia classica tedesca, la tradizione della filosofia trascendentale tra Ottocento e Novecento, le forme di riflessione nella filosofia e nell’arte contemporanee, i problemi epistemologici sollevati dalle odierne teorie dell’immagine.