Rita Ladogana
Il volume, avvalendosi di documentazioni e testimonianze inedite, si propone di ricostruire la personalità artistica del pittore mantovano Pio Semeghini (1878-1964). Il lungo soggiorno a Parigi nei primi anni del Novecento e la sua presenza nella stagione storicamente significativa delle Esposizioni di Ca’ Pesaro a Venezia hanno avuto un ruolo determinante per la definizione del suo linguaggio. Nella ripetitività dei temi visivi, funzionale all’approfondimento di una personale e coerente cifra espressiva, Semeghini ha affermato la sua originalità, raccogliendo l’eredità dell’impressionismo e distinguendosi tanto dalle frange accademiche quanto dalle sperimentazioni avanguardiste nel contesto dell’arte italiana della prima metà del XIX secolo. Per la prima volta viene qui presentato l’intero nucleo – composto da venti tavole – delle opere appartenenti alla Collezione Ingrao, donata nel 1999 alla Galleria Comunale d’Arte di Cagliari. Lo studio di questi dipinti ha offerto lo spunto per nuove letture e interpretazioni storico-critiche dell’evoluzione stilistica del pittore, mettendo in luce gli aspetti rilevanti delle tappe fondamentali del suo percorso di ricerca.
Rita Ladogana è ricercatrice di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Cagliari. I suoi interessi riguardano prevalentemente le manifestazioni artistiche del XX secolo, con incursioni nell’Ottocento, e si riferiscono sia all’ambito nazionale che a quello legato alla Sardegna. È autrice del volume Filippo De Pisis. Percorsi di vita e arte (2012), di una monografia su Bernardino Palazzi (2005) e di un saggio dedicato alle tavole inedite del pittore per la Gerusalemme liberata (2016). Ha dedicato studi ad alcune personalità emergenti nell’arte della Sardegna del Novecento, quali Costantino Nivola, Maria Lai e Pinuccio Sciola. Si è interessata inoltre di storia della fotografia, ricostruendo il percorso di Carlo Bavagnoli, unico fotoreporter italiano a far parte della redazione della prestigiosa rivista americana «Life».