Paolo Buffo e Fabrizio Pagnoni
Quali erano gli orizzonti geografici, le ambizioni imprenditoriali e i saperi tecnici di un mercante lombardo del basso Medioevo? Il volume ricostruisce, nella prima parte, la fitta rete di affari del mercante bergamasco Bartolomeo Avvocati agli inizi del Quattrocento. Esponente di una famiglia assai ramificata, l’imprenditore era al centro di un network commerciale che, fra la città orobica, Brescia, il Garda e la pianura veronese, smerciava una pluralità di prodotti sui mercati intermedi; a ciò si affiancavano un’intensa attività creditizia e un investimento fondiario ben integrati con la rete d’affari parentale. La seconda parte del volume si concentra sulla documentazione prodotta e conservata da Bartolomeo. A quattro registri di conti in latino e in volgare, dei quali si propone l’edizione critica, si uniscono scritture private, carteggi e atti notarili la cui analisi permette di ricostruire non solo l’insieme delle interazioni finanziarie del mercante, ma anche la cultura documentaria, grafica e archivistica della sua cerchia.