Riassunto: Storia del concetto di humanitas dalle premesse nella filosofia greca alla nascita nel teatro latino arcaico. In Plauto la parola homo evoca il concetto pessimistico della fragilità della condizione umana, mentre in Terenzio prevale un nuovo ideale positivo, fondato sulla solidarietà e la condivisione. La parola humanitas viene poi diffusa soprattutto da Cicerone, come sintesi di valori morali basati sull’educazione e la cultura. L’universalità del concetto non va oltre i confini dell’impero romano, che saranno superati solo in età moderna.
Parole chiave: Humanitas, Latino, Commedia
Keywords: Humanitas, Latin, Commedia
Contenuto in: Le carte e i discepoli. Studi in onore di Claudio Griggio
Curatori: Fabiana di Brazzà, Ilvano Caliaro, Roberto Norbedo, Renzo Rabboni e Matteo Venier
Editore: Forum
Luogo di pubblicazione: Udine
Anno di pubblicazione: 2016
Collana: Tracce. Itinerari di ricerca/Area umanistica e della formazione
ISBN: 978-88-8420-917-7
ISBN: 978-88-3283-054-5 (versione digitale/pdf)
Pagine: 21-30
DOI: 10.4424/978-88-8420-917-7-03
Licenza:
Per citare:
Renato Oniga,
«La genesi del concetto di humanitas nella commedia latina arcaica», in
Fabiana di Brazzà, Ilvano Caliaro, Roberto Norbedo, Renzo Rabboni e Matteo Venier (a cura di),
Le carte e i discepoli. Studi in onore di Claudio Griggio, Udine, Forum, 2016,
pp.
21-30