Anton Reininger
I saggi sulla letteratura tedesca raccolti in questo volume sono stati scritti fra il 1978 e il 2014. In essi si rispecchiano sia l'attività di docente universitario dell'autore in vari atenei italiani come anche i suoi interessi di ricerca. L'attenzione prevalente è dedicata al dramma tedesco da Lessing a Hebbel e alla lirica da Goethe a Mörike. La prosa del Sette e Ottocento è rappresentata da saggi su Kleist, W. Raabe e K. E. Franzos, uno dei testimoni più significativi del mondo oramai scomparso dell'ebraismo galiziano. Questi studi vogliono però confrontarsi anche con i problemi metodologici della critica letteraria, sebbene l'aspetto sociale e ideologico della letteratura sia quello prevalente. Il volume è interamente in lingua tedesca.
Anton Reininger (Gmünd/Austria), laureatosi all'Università di Vienna è stato professore ordinario di lingua e letteratura tedesca all'Università di Udine. Ha pubblicato nel corso degli anni diversi testi e saggi sulla letteratura tedesca e austriaca del Sette, Otto e Novecento, tra i quali si segnalano uno studio sulla narrativa di Heimito von Doderer Die Erlösung des Bürgers (Bonn 1975), un'ampia analisi della poesia di Gottfried Benn Die Leere und das gezeichnete Ich (Firenze 1989), un'interpretazione del Wilhelm Meister (Udine 2008) e della Mappe meines Urgroßvaters di Adalbert Stifter, e, infine, il volume Geschenk des Lebens oder Lohn der Mühe (Udine 2010).