Che mondo troveranno le bambine e i bambini di domani? Quali sono le competenze e le abilità cognitive, relazionali ed emotive per diventare cittadini, genitori, membri di comunità più attente e pacifiche? Quale idea trasmette la scuola di noi stessi, del nostro mondo e dei ruoli e delle responsabilità che in esso abbiamo? È possibile ripensare e ridefinire l'istruzione secondo un modello più democratico? Secondo Riane Eisler si. Con L'infanzia di domani, la studiosa e attivista sociale americana intende applicare all'istruzione moderna quel concetto di partnership già teorizzato ne Il calice e la spada, un modello di società improntato sulla sostenibilità ambientale, la non violenza, il multiculturalismo, e l'equità nelle questioni di genere.
Pubblicata il 09.01.2017