«Ogni erbaccia si eleva nella sua integrità / col suo modo altro di essere, non chiede pietà / col suo modo altro di essere noi / dimenticati di noi».
Piante che nascono nel posto sbagliato o erbe vagabonde? Comunque le si voglia definire le erbacce fanno parte del nostro paesaggio quotidiano. Ci parlano, ci interrogano, raccontano di noi molto di più di quello che crediamo. Possiamo provare a sottovalutarle, a ignorarle, a tentare di sradicarle, eppure loro sapranno sopravvivere, prendendo posto in prima fila nella nostra vita, diventando metafora di noi stessi.
di Stefano Montello
Pubblicata il 15.06.2021