Perché Danilo De Marco fotografa certe persone e non altre? E cosa cerca negli occhi che ha scelto? A lui, piacciono quelli che hanno speranze di riscatto non solo per sé ma per tutti, che le manifestano, le suscitano. Li seleziona così, umili o famosi che siano, analfabeti o grandi intellettuali, protagonisti di lotte sociali e politiche o anche persone semplici ma capaci di tenaci testimonianze, portatori coerenti di ricordi e impegni. E allora vediamo le immagini della popolazione Kurda in eterna Resistenza, delle lavoratrici di canna da zucchero in India accanto al volto di Carlo Ginzburg oppure la foto di Enrique Vila-Matas che fa da contraltare all’indigena messicana che sta andando verso il mercato a vendere la sua gallina. Si chiama Defigurazione. I tuoi occhi per vedermi, la nuova mostra fotografica di Danilo De Marco, curata da Arturo Carlo Quintavalle e inaugurerà sabato 3 marzo a Pordenone. Il catalogo è molto bello!
Pubblicata il 22.04.2018