Andreina Stefanutti
A cura di Laura Casella e Michael Knapton
Il volume raccoglie ventuno saggi di storia del Friuli fra tardo medioevo ed età contemporanea. Pur affrontando aspetti diversi, che spaziano dall’ambito politico-amministrativo a quello socio-economico, culturale, ecclesiastico e religioso, essi seguono un percorso logico fra temi, luoghi ed epoche della storia della società e del territorio friulano. Una prima linea tematica attiene alla coesistenza, entro i confini del Friuli veneto, tra le entità di carattere feudale e quelle di tipo urbano e rurale, e porta ad affrontare il problema di Udine e della sua aspirazione a costituirsi come centro politico-amministrativo, capitale del territorio. Una seconda linea approfondisce i risvolti culturali e l’elaborazione ideale a sostegno di queste posizioni. Un terzo gruppo di saggi, infine, conduce in modo più mirato all’interno degli insediamenti minori, a carattere prevalentemente rurale o di tipologia piuttosto cittadina – è il caso di centri come Spilimbergo o Maniago – e consente di cogliere nel vivo le articolazioni socio-economiche, le stratificazioni e la mobilità della società per ceti, con le incrinature che ciò produce nella compagine feudale.
Andreina Stefanutti (1942-2002), docente di Storia moderna all’Università di Padova dal 1972 al 1985, ha poi insegnato presso le Facoltà di Lingue e letterature straniere e di Scienze della formazione dell’Università di Udine, ed è stata autrice di numerosi studi di storia del territorio friulano.