Andrea Bocchi
Le pratiche di mercatura sono testi in volgare che, ad uso dei mercanti e in modo sistematico, raccolgono notizie sulle principali piazze del Mediterraneo: usi commerciali, prezzi e consuetudini relativi ad ogni merce, informazioni monetarie, equivalenze mensurali, dazi e così via. È un tipo di testo caratteristico dell’area toscana che dà informazioni insostituibili sulle relazioni commerciali mediterranee e atlantiche nei secoli XIV e XV. Qui sono pubblicate in forma completa sei pratiche trecentesche ancora inedite (eccetto quella pisana datata 1279) e in buona parte ignote agli studiosi, con descrizione di ogni testimone, indice delle voci notevoli e dei nomi di luogo e di persona. Nell’introduzione si fa il punto sulla ricerca intorno a questo particolare tipo di testi.
Andrea Bocchi insegna Storia della lingua italiana all’Università di Udine. Ha curato l’edizione di testi antichi di area marchigiana, umbra, toscana e veneta tra Duecento e Ottocento e pubblicato vari saggi su fonti per lo più di ambito economico e commerciale, tra cui le monografie Ragioni di mercatura (con Bruno Figliuolo e Lorenzo Passera, Forum, 2019) e Lo Zibaldone Riccardiano 2161 (Forum, 2021).