A cura di Piero Pinamonti
La pubblicazione presenta i risultati di uno studio, compiuto da un gruppo di ricercatori delle Università di Udine e Trieste, sulle possibilità di risparmio energetico nell’ambito del distretto industriale del mobile del Livenza. Gli interventi mettono in rilievo le interessanti opportunità derivanti dall’utilizzo degli scarti nella lavorazione del legno in impianti cogenerativi, anche consortili, capaci di produrre energia elettrica e calore da utilizzare nelle industrie del distretto stesso. La ricerca ha individuato come tecnologia applicabile quella dei gruppi cogenerativi a fluido organico, i quali presentano buone caratteristiche in termini di fattibilità tecnico-economica per questo tipo di impianti.