A cura di Giuseppe Zerbi e Luca Marchiol
La dispersione nell’ambiente di metalli pesanti provenienti da fonti industriali, dallo smaltimento dei rifiuti e dall’impiego di fertilizzanti, costituisce uno dei problemi ambientali più diffusi ed ha determinato l’accumulo al suolo di elementi contaminanti. Per questo motivo la ricerca scientifica è impegnata a definire strategie di intervento basate sull’impiego di piante e microrganismi in grado di estrarre i contaminanti o almeno, ove possibile, di degradarli a forme meno pericolose. La phytoremediation è uno dei metodi di bonifica a basso impatto ambientale e basso costo basati su elementi biologici, di cui la scienza internazionale sta verificando efficienza e possibilità di miglioramento. La pubblicazione illustra le attività di ricerca in questo ambito, che da circa sette anni coinvolgono un gruppo di ricercatori e tecnici appartenenti ad alcune Università italiane.