Daniela Feltracco
Il volume si propone di ricostruire il metodo di uno dei maggiori critici del Novecento, rileggendone il testamento teorico con lo sguardo sospeso fra grammatica del linguaggio poetico e logica inclusiva, costruzione e decostruzione, opere ufficiali e annotazioni private. Il pensiero del critico sembra suggerire che esiste ancora la possibilità che gli studi sul romanzo riportino all’ordine la complessità sfuggente del testo, riuscendo a domare le bizze della fiction contemporanea.