A cura di Angelo Variano e Enrico Maso
Gorizia, terra di confine, luogo di contatto e scoperta, linea che separa ma che al contempo unisce. Posto all’estrema periferia orientale della pianura friulana, il Goriziano è un territorio complesso e affascinante, caratterizzato da una ricchezza umana e culturale che ha reso il suo capoluogo un unicum nel panorama linguistico e sociale italiano. Il volume, attraverso ricerche di tipo linguistico, letterario, cinematografico e socio-pedagogico, ricostruisce l’ambiente intellettuale e formativo in cui, dall’Ottocento a oggi, si è sviluppata la città, il suo territorio e la sua plurima identità.
Angelo Variano, professore associato di Linguistica italiana all’Università di Udine, è responsabile della sezione degli iberoromanismi del Lessico Etimologico Italiano (LEI). I suoi campi di indagine riguardano principalmente la lessicografia storica, la lessicologia, la dialettologia italiana e il contatto linguistico in ottica romanza.
Enrico Maso insegna Sceneggiatura all’Università di Udine. Si occupa della funzione tematica degli audio-visivi nella pratica didattica ed è attivo nella ricerca sul plurilinguismo, con indagini e analisi relative alle percezioni e alle abitudini linguistiche giovanili.