Barbara Vatta
Una lettura della migrazione friulana nell’Europa del secolo breve vista dalla prospettiva intima e personale dei rapporti familiari, delle strategie e delle trasformazioni che hanno caratterizzato intere genealogie migranti. Un viaggio attraverso i racconti di vita, le testimonianze e le immagini di chi ha fatto i conti con la mobilità e l’assenza dei propri cari, trasformando l’esperienza della migrazione in una ‘tradizione di famiglia’.
A reading of Friulan migration in Europe of the short twentieth century seen from the intimate and personal point of view of family relations, strategies and transformations that characterised entire migrant family trees. A journey through the stories of the lives, memories and images of those who had to cope with the mobility and absence of their dear ones, transforming the experience of migration into a ‘family tradition’.