Antonio De Cillia
Per la sua posizione geografica, il territorio friulano è stato da sempre chiamato ad assumere la funzione di ponte tra le pianure veneto-padane e le regioni dell’Europa centrale ed orientale. In questo volume viene esaminato, dal neolitico ai giorni nostri, il ruolo del Friuli quale regione di passaggio nella circolazione di idee, uomini e cose. Ne risulta un’accurata ricostruzione degli accadimenti storici e delle ripercussioni sociali ed economiche di questi su un territorio dove, nel corso dei secoli, scelte di apertura e chiusura di importanti arterie di comunicazione hanno di volta in volta determinato favorevoli circostanze di scambio, periodi di sicurezza e pace o, viceversa, episodi di guerra ed invasioni devastanti.