A cura di Nicoletta Leonardi e Monica Maffioli
Il volume presenta una raccolta di saggi sulla rappresentazione fotografica dell’identità e dell’alterità dall’Ottocento alla contemporaneità. I contributi riflettono intorno alla fotografia come mezzo di costruzione e controllo del ‘tipo’ umano e del deviante e, al tempo stesso, come agente di resistenza dei soggetti deboli tra la fine del XIX secolo e il ventennio fascista; come strumento complesso e contraddittorio di affermazione di identità personali e collettive in seno alle politiche e alle strategie comunicative dei movimenti di protesta degli anni Sessanta e Settanta del Novecento; come gesto capace di produrre un sapere situato ed etico a partire dagli studi sull’omosessualità, sul femminismo e di ambito postcoloniale. Un dossier sui ‘materiali culturalmente sensibili’ nei musei etnologici e antropologici presenta le testimonianze di chi opera all’interno di alcune istituzioni museali italiane e si confronta con le problematiche di valorizzazione di patrimoni fortemente segnati dall’eredità del colonialismo e dell’imperialismo.