Slavoj Žižek

A cura di Damiano Cantone

Considerazioni politicamente scorrette sulla violenza metropolitana

Le considerazioni su alcuni degli avvenimenti che hanno avuto maggiore eco sulla stampa mondiale negli ultimi anni – come l’uragano Katrina a New Orleans e le sommosse popolari nella banlieue parigina – sono il punto di partenza per una riflessione di più ampio respiro intorno ad un problema che s’impone per la sua urgenza e importanza: l’emergere della violenza nella nostra società ‘post-storica’. Si tratta di un tipo di violenza del tutto nuova, priva di qualsiasi afflato utopico o progetto rivoluzionario, una violenza ‘irrazionale’ e impotente, come un’esplosione di follia. Secondo l’autore sono proprio le democrazie occidentali, con i loro sistemi di valori ‘universali’ e i loro dispositivi di controllo a esserne la causa diretta, dal momento che impediscono di fatto qualsiasi processo di soggettivazione al di fuori delle proprie regole. È dunque ipocrita condannare semplicemente la violenza: è molto più costruttivo interrogarci seriamente su quale ruolo le riserviamo oggi, anche se ufficialmente le neghiamo diritto di cittadinanza nel nostro ordinamento sociale. 

titolo: Considerazioni politicamente scorrette sulla violenza metropolitana
autore: Slavoj Žižek
curatore: Damiano Cantone
editore: Forum
luogo di pubblicazione: Udine
anno di pubblicazione: 2007
collana: Vicino/Lontano
formato: cm 11x16
pagine: 80
prezzo versione cartacea: 9,00 € esaurita
ISBN: 978-88-8420-393-9

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