Marco Bovolini
La Società elettrica cooperativa Alto But di Paluzza (Secab), sorta nel 1911 dall’iniziativa di un gruppo di carnici guidati da Antonio Barbacetto, fu la prima impresa friulana per la produzione e distribuzione di energia elettrica strutturata in forma cooperativa, ed e ancor oggi, a distanza di un secolo dalla costituzione, la piu importante della regione. Il volume, che prosegue idealmente gli studi avviati da Andrea Cafarelli e confluiti nella monografia I signori della luce, pubblicata in questa collana, documenta l’attività della Secab tra il 1939 e il 1963. Specifica attenzione e riservata alla fase della ricostruzione postbellica e all’esigenza di fronteggiare sul piano tecnico e finanziario l’incremento della domanda di energia, sostenendo la crescita industriale della Carnia, creando nuove opportunità imprenditoriali e tentando di colmare il profondo divario esistente tra le condizioni di fatto e le potenzialità di sviluppo dell’Alto But. Viene pure illustrata l’azione svolta dalla Società negli anni del ‘miracolo economico’ per fronteggiare l’azione invasiva della Sade e, dal 1962, per escludere le cooperative elettriche dal provvedimento della nazionalizzazione.
Marco Bovolini (1984) è laureato in Economia e amministrazione delle imprese presso l’Università degli studi di Udine. Ha collaborato al riordino dell’Archivio storico della Secab e ha redatto diverse voci del Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, 3. L’età contemporanea, Udine 2011.