Lucia Pozzi
L’obiettivo principale di questo libro è fornire una descrizione della mortalità in Italia, in un’ottica europea ampiamente comparativa, ma a tale proposito si affianca il tentativo di formulare ipotesi sulle variabili esplicative delle differenze territoriali osservate sul finire dell’Ottocento. È proprio in questi anni che si viene progressivamente configurando il dualismo fra area centrosettentrionale ed area meridionale e che sembra diventare più evidente il legame tra arretratezza economica e sociale di alcune aree e ritardo nel declino della mortalità. Emerge a più riprese il ruolo cruciale della sopravvivenza dei bambini che non solo determina il ritardato avvio della transizione sanitaria italiana, ma appare di assoluta rilevanza nel determinare la geografia della mortalità sino agli anni Trenta.