A cura di Giovanna Da Molin
La storia delle forme e delle istituzioni assistenziali del passato è anche storia dell’infanzia, della famiglia, delle donne, del pauperismo. I protagonisti di questo volume, sono quindi i bambini abbandonati, le donne ‘disonorate’, i vagabondi, i malati: quella folla di disperati che la necessità o il ‘vizio’ relegava ai margini della società civile, privi di tutela e di ogni reale speranza di riscatto. Un universo quanto mai sfaccettato e multiforme, fatto di storie individuali e percorsi tragicamente comuni, al quale è stata destinata, nel corso dei secoli, l’opera dell’assistenza pubblica e privata, ora di matrice laica ora d’ispirazione religiosa, attraverso la fondazione di ospizi e ospedali.