Marina Brollo

Occupazione femminile e flessibilità dei tempi di lavoro: il part-time

Riassunto: Il saggio prende le mosse dalle difficoltà che incontra l’occupazione femminile, specie nella seconda fase della grande crisi, al punto da rappresentare una condizione paradigmatica delle criticità del mercato del lavoro italiano. Ma il lavoro delle donne costituisce, nel contempo, anche una preziosa leva per uscire dalla crisi. Da qui l’attenzione alle misure che possono agevolare l’occupazione femminile a partire, visto il filo conduttore del volume, dalle flessibilità del tempo di lavoro. Fra queste, per numeri e per tradizione, risalta il part-time. Ma tale contratto di lavoro nel nostro Paese per le ragioni indagate stenta ad affermarsi come misura di work-life balance, anche dopo la recente riforma Fornero del mercato del lavoro. Maggiori speranze derivano dalla (nuova) possibilità di utilizzo a tempo parziale dei (vecchi) congedi parentali.
Parole chiave: Lavoro, Donne, Flessibilità, Part-time
Keywords: Work, Women, Labour flexibility, Part-time
Contenuto in: Donne, politica e istituzioni: il tempo delle donne
Curatori: Silvana Serafin e Marina Brollo
Editore: Forum
Luogo di pubblicazione: Udine
Anno di pubblicazione: 2013
Collana: Donne e società
ISBN: 978-88-8420-798-2
ISBN: 978-88-8420-970-2 (versione digitale/pdf)
Pagine: 131-142
DOI: 10.4424/978-88-8420-798-2-11
Articolo disponibile anche in IRIS Università degli Studi di Udine
Licenza: Creative Commons
Per citare: Marina Brollo, «Occupazione femminile e flessibilità dei tempi di lavoro: il part-time», in Silvana Serafin e Marina Brollo (a cura di), Donne, politica e istituzioni: il tempo delle donne, Udine, Forum, 2013, pp. 131-142