Silvio Brusaferro
La Sanità Pubblica intesa come «la scienza e l’arte di prevenire le malattie, di prolungare la vita e di promuovere la salute umana attraverso gli sforzi organizzati e le scelte informate di società, organizzazioni pubbliche e private, comunità e individui» (Sir Donald Acheson, 1988) ha portato nei secoli recenti risultati straordinari in termini di durata e qualità della vita. I traguardi raggiunti sono però reversibili e la pandemia da SARS-CoV-2 ha reso molto evidente la sua rilevanza nelle nostre vite mostrando la stretta interdipendenza tra individuo e comunità, tra dimensione locale e globale, tra salute, economia e benessere. Garantire salute e benessere richiede visione, investimenti, strategie e azioni di Sanità Pubblica partendo, in Italia, dal rafforzare e rendere sostenibile il Servizio Sanitario Nazionale.
Silvio Brusaferro è professore ordinario di Igiene generale ed applicata presso l’Università di Udine e dirige la Struttura operativa complessa ‘Qualità, accreditamento e rischio clinico’ ASUFC Udine. È stato presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, portavoce del Comitato tecnico-scientifico nazionale per l’emergenza da SARS-CoV-2, membro dell’European Union Scientific Advice Platform sul Covid-19, membro del Consiglio Superiore di Sanità, direttore del Dipartimento di Medicina dell’Università di Udine, coordinatore dei programmi per il rischio clinico della Regione Friuli Venezia Giulia. Insignito Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana. Si occupa prevalentemente di buone pratiche e organizzazione in Sanità Pubblica, rischio clinico, prevenzione e controllo delle infezioni, antimicrobico-resistenza.