Franco Rosa
Questa pubblicazione si colloca nell’ambito di una serie di ricerche dedicate all’analisi sperimentale della comunicazione in lingua friulana in diversi ambiti commerciali (grandi catene commerciali, punti vendita al dettaglio, farmer market) al fine di comprendere l’effetto della lingua sul comportamento del consumatore. In questa ricerca il campione è costituito da studenti che frequentano l’Università di Udine; scelta non casuale, poiché spesso si pensa che l’uso della lingua locale sia inversamente proporzionale al livello d’istruzione. Agli intervistati sono state sottoposte delle domande correlate all’uso del friulano in un contesto di mercato e le risposte sono state analizzate con due metodi sperimentali largamente usati nell’analisi del marketing. Il risultato ottenuto con il primo metodo, quello della conjoint analysis, è che la lingua locale spacca il campione in due parti: una, più cospicua, risponde positivamente ai messaggi in friulano, apprezza il valore identitario del prodotto e la disponibilità a consumarlo, mentre l’effetto prezzo svolge un ruolo secondario; la seconda, più esigua, si oppone fortemente alla lingua locale e preferisce altri attributi di natura sensoriale, come il colore, usato nelle strategie della grande distribuzione. Il secondo tipo di analisi usa il modello ad equazioni strutturali (SEM) adatto a studiare il marketing secondo un approccio psicologico: anche in questo caso si dimostra che il prezzo ha una minore importanza nel determinare le scelte del consumatore che la lingua ha un ruolo attivo in tali decisioni.
Franco Rosa è docente di Economia agroalimentare presso il Dipartimento di Sciernze degli alimenti dell'Università degli studi di Udine. Si interessa dei rapporti tra lingue locali, strategia di comunicazione di marketing e comportamento del consumatore.