A cura di Romano Giovanardi e Marco Barbaro
Il rizoma della genziana maggiore viene utilizzato sia allo stato secco, nell’ambito dell’industria liquoristica, sia allo stato fresco, nelle preparazioni farmaceutiche, grazie alla presenza di alcune delle sostanze più amare presenti in natura. Il progetto ‘Filiera per la propagazione e coltivazione della genziana maggiore in Friuli Venezia Giulia ’ è nato dall’esigenza di sperimentare nuove colture per le aziende montane e di salvaguardare la biodiversità; infatti, l’eccessiva raccolta di questa pianta allo stato spontaneo è stata fino ad oggi causa di depauperamento del patrimonio genetico della specie. L’attività, giunta alla fase conclusiva, ha permesso l’acquisizione di numerose conoscenze; in primo luogo sono state localizzate e descritte alcune fra le principali popolazioni presenti in Friuli Venezia Giulia; sono stati successivamente individuati metodi efficaci per il superamento della dormienza e per la coltivazione in ambiente montano (sono stati realizzati sei campi sperimentali dimostrativi con la messa a dimora di circa diecimila piante); infine sono state valutate la qualità e la produttività. Questa monografia riporta i principali risultati del biennio di ricerca ed ha l’obiettivo di dare informazioni tecniche per l’eventuale sviluppo di una filiera produttiva di questa pianta.