Angelo Rebay
L'autobiografia di un ricco commerciante di stoffe comasco si apre con l'arrivo delle truppe napoleoniche in Lombardia. Qui si racconta tutta una vita di affari e compravendite con una parentesi di commercio in Sassonia e in Renania, a fianco di una moglie molto amata che gli dà sei figlie femmine e quattro maschi. Le vicende famigliari, i lutti e le nascite sono annotate con zelo, ma nell'autobiografia trovano anche posto i fatti di cronaca locale, con i racconti di battaglie poi passate alla storia come i moti del 1848, o di gravissime pestilenze che flagellarono l'Italia, nonché delle guerre d'indipendenza che portarono all'Unità del Paese.