Federico Zecca
Nel corso degli anni Duemila la nozione di intermedialità si è ampiamente diffusa nell'ambito dei film studies. Questa nozione manifesta però una fisionomia teorica complessa, che si pone al crocevia di istanze e linee di ricerca diverse, e a volte contraddittorie. Partendo da un'attenta disamina dei principali studi dedicati al tema, il volume propone una riconsiderazione generale dell'intermedialità - e di quella “cinematografica”, nello specifico - che qui viene reinterpretata attraverso gli strumenti della teoria e della traduzione. L'obiettivo del volume, in particolare, è quello di presentare dei modelli di analisi capaci di coniugare lo studio delle relazioni (inter)testuali con quello dei più ampi processi mediali che regolano le “condizioni di possibilità” delle relazioni stesse. Per esemplificare tali modelli di analisi, il volume si concentra su uno specifico fenomeno, quello dei rapporti instaurati fra cinema e fumetto nella scena contemporanea.