Il fiume Noncello che l’attraversa ha consentito, fin dall’epoca romana, l’insediamento e la crescita di Pordenone, che anticamente si chiamava Portus Naonis. Il suo sviluppo, dovuto alla posizione strategica quale nodo dei transiti fra l’area litoranea veneziana e l’oltralpe, fu accompagnato dall’interesse manifestato dai gruppi nobiliari carinziani e stiriani nei suoi confronti. Divenne quindi proprietà della casa imperiale nel 1282. Fino alla conquista veneziana del 1508, Pordenone fu un’importante enclave imperiale in seno al territorio patriarcale e a quello veneziano dopo il 1420.