Iulium Carnicum

L’attuale Zuglio rappresentava la città più settentrionale del territorio italiano soggetto al dominio dei romani. Fondata attorno alla metà del I secolo a.C., divenne una colonia nel I secolo d.C. e un centro urbano nevralgico per i controlli dei traffici con l’oltralpe. Il passo di Monte Croce Carnico, dove si conserva un’importante iscrizione del 373 d.C. che attesta il rifacimento della strada, era uno degli snodi della via Iulia Augusta che univa Aquileia al Norico. La funzione sempre più rilevante che Zuglio assunse nel tempo fu pienamente riconosciuta nel IV secolo, quando divenne sede vescovile suffraganea di quella aquileiese. L’affermazione del Cristianesimo nell’area nord-orientale, compreso il Cadore, si deve molto probabilmente all’azione pastorale dei vescovi di Iulium Carnicum, la cui serie perdurò fino all’VIII secolo, quando il titolo fu riassorbito dal patriarca di Aquileia di stanza a Cividale.

Museo archeologico Iulium Carnicum. La città romana e il suo territorio nel percorso espositivo