La comune origine aquileiese della cristianizzazione del Cadore ha consentito, nei secoli, il permanere dei legami che lo uniscono al Friuli. Tra gli altri fattori, l'azione missionaria intrapresa da sant’Ermacora presso i popoli cadorini favorì l’adesione al nuovo credo. Almeno dal V secolo, è probabile la dipendenza dal vescovo di Iulium Carnicum (Zuglio) della regione del Piave, poi sottoposta al patriarca e arcivescovo di Aquileia e Udine, fino almeno al 1846, quando il territorio dell’antico Arcidiaconato del Cadore fu accorpato all’Arcidiocesi di Belluno-Feltre.